Maria Trabucco
mira, oltre ogni ambizione personalistica, a cogliere più certi
valori esistenziali che non le lusinghe dell'affermazione personale e della
concretezza economica.
In un paio di anni ha accumulato un ricco
curriculum e registrato non effimeri successi che hanno coinvolto l'opinione
dei pubblico, della critica e degli specialisti.
 (dal
Corriere del teatro) |
Splendido recital di Franco
Trabucco
Pur avendo avuto occasione di ascoltarlo recentemente
al Carlo Felice ogni volta non possiamo far a meno di stupirci della rarità
delle sue peculiarità interpretative, della sostanza generosissima
del suo suono, dell'intelligenza delle scelte programmatiche
(Giorgio
De Martino -- Corriere Mercantile) |
La voce dei "Cannone" di Paganini
é stata la grande protagonista del
bel concerto organizzato nell'ambito della Paganiniana, nella suggestiva
cornice di Palazzo Spinola. A ridare vita al Guarnieri dei Gesù,
Mario Trabucco,
curatore dello strumento.
Trabucco ha affrontato alcune variazioni sul
Barucabà, dal sapore popolaresco in una scrittura di impervia difficoltà.
Poi alcune sanatine di scorrevole inventiva per arrivare a due pagine celebri
e ardue, quali il Moto Perpetuo e le Variazioni sul Mosé. Tecnica
irreprensibile sostenuta da un eccellente gusto espressivo, Trabucco ha
risolto le pagine con brillantezza ed eleganza espositiva.
(Roberto
Iovino -- La Stampa)
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