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Alloro

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Le foglie si fanno essiccare all'ombra e si raccolgono nell’arco di tutto l'anno. Le bacche si raccolgono in autunno e si essiccano in un luogo semi-ombroso. Con l'infuso delle foglie si combattono l 'inappetenza e gli stati di debolezza generale Aiuta la digestione e combatte il mal di stomaco. È molto utile nelle bronchiti croniche ed influenza Dalle bacche si estrae un olio essenziale molto utile per curare distorsioni, slogature e dolori reumatici L'olio essenziale è anche utilizzato nell'alopecia, nella psoriasi e in alcune micosi 2 manciate di foglie lasciate in infusione per 1 ora in acqua bollente e aggiunte al bagno profumano il corpo

Utilizzi:

· Infuso per dolori di stomaco e digestione difficile: si versa una tazza di acqua bollente su un cucchiaino da tè di foglie secche e si lascia riposare per 10 minuti. Si filtra, si dolcifica con miele e si beve dopo i pasti o al bisogno (si può aggiungere anche una scorzetta di arancio amaro all'infuso) · Unguento per distorsioni, slogature, reumatismi: macinate mezza manciata di bacche e mettetele a macerare per 15 giorni in olio di oliva. Utilizzate questo preparato per frizionare la parte malata · Olio essenziale: può essere usato puro su micosi (1 goccia) o diluito in olio di mandorle dolci (10 gocce in 100 ml) per frizioni sul corpo o diluito in acqua (3 gocce in 1 bicchiere di acqua) per frizioni sul cuoio capelluto

Basilico

Si utilizzano le foglie, raccolte dalla primavera all'autunno e vanno consumate fresche. Il basilico ha un discreto potere come tonico (soprattutto nervoso) ed è quindi indicato nei casi di superlavoro mentale e stanchezza generale. L'infuso di foglie di basilico è anche indicato nelle digestioni difficili L'utilizzo principale, tuttavia, è quello dell'olio essenziale, indicato come stimolante, rinforzante e antidepressivo. Diffuso nell'ambiente stimola il cervello, la memoria, l'intelligenza, la disponibilità intellettuale e le capacità diplomatiche L'olio essenziale, per uso esterno, può essere usato per combattere il prurito causato dalle punture di insetti.

Utilizzi:

· Infuso tonificante: mettere in infusione per 10 minuti 1 cucchiaino di foglie frantumate in 250 ml di acqua bollente. Filtrare e assumerne 1 tazza al giorno, subito dopo il pasto principale · Infuso digestivo: mettere in infusione per 5 minuti 20 g di foglie fresche in 1 litro di acqua bollente. Filtrare e consumarne 2-3 tazzine al giorno, dopo i pasti · Liquore di basilico: macerare per 5-6 giorni 40 g di foglie fresche di basilico in un vaso di vetro con 50 ml di alcool a 95°. Trascorso questo periodo si filtra e si aggiunge 1 l di vino bianco secco e si lascia riposare 1 giorno. Si filtra nuovamente e si conserva in frigorifero. Questo liquore ha proprietà digestive ed è molto aromatico

Borragine

Si utilizzano le sommità fiorite e le foglie. La raccolta si effettua in estate, a fioritura appena iniziata. La pianta può essere consumata fresca o essiccata. Può essere utilizzata per combattere le malattie dell'apparato respiratorio, utilizzandola sotto forma di decotto È molto utile nelle infiammazioni del cavo orale se utilizzata per sciacqui e gargarismi. In campo estetico il bagno di borragine ha effetti decongestionanti e di pulizia sulla pelle Oggigiorno è molto utilizzato l'olio estratto dai semi per spremitura a freddo. Si tratta di un olio molto ricco di acidi grassi polinsaturi (soprattutto omega-6), utili contro osteoporosi, artrite reumatoide, nella sindrome pre-mestruale e nella menopausa. Per uso esterno, l'olio di borragine può essere indicato nella dermatite atopica, per ridurre il prurito

Utilizzi:

· Infuso per malattie dell'apparato respiratorio: mettere 15 g di droga fresca a riposare per 10 minuti in 1 litro di acqua bollente. Filtrare accuratamente per eliminare i peli delle foglie e consumarne 2-3 tazzine al giorno, lontano dai pasti. · Infuso per sciacqui e gargarismi: mettere in infusione 10 g di droga fresca in 1 litro di acqua bollente per 15 minuti. Filtrare ed utilizzare tiepido. · Bagno di borragine: bollire per 5 minuti 100 g di droga fresca in 2 litri di acqua. Lasciare riposare mezz'ora e aggiungere all'acqua del bagno. Questo bagno ha proprietà decongestionanti e di pulizia della pelle. · Piccola curiosità: la borragine sembra possedere, tra le altre, proprietà in grado di suscitare il buonumore ... provare per credere!

Castagno

Si utilizzano i frutti a scopo alimentare, mentre in fitoterapia si utilizzano le foglie giovani e l'estratto ricavato dalle gemme I frutti hanno un notevole contenuto di grassi, zuccheri, proteine e sono ricchi di potassio. Hanno quindi un alto valore nutritivo e sono consigliati a che soffre di avitaminosi o che ha carenza di minerali. Sono però sconsigliati ai diabetici, per l'alto contenuto di zuccheri e a chi soffre di fegato In caso di infiammazioni al cavo orale, si possono effettuare dei gargarismi con un infuso di foglie di castagno. L'infuso di foglie può essere utile anche in caso di tosse Dalle gemme del castagno si ricava un estratto che ha un ottimo effetto drenante dei vasi linfatici degli arti inferiori

Utilizzi:

· Infuso per la tosse: mettere in infusione una manciata di foglie in 1 litro di acqua bollente per 20 minuti. Filtrare e berne 2 mezze tazze al giorno, dolcificate con miele · Infuso per infiammazioni al cavo orale: preparare l'infuso con le stesse modalità indicate sopra e utilizzare per gargarismi e sciacqui · Per edemi di origine linfatica, cellulite, pesantezza agli arti inferiori: castanea vesca mg (estratto delle gemme), 40 gocce, in acqua, 2 volte al giorno lontano dai pasti

Equiseto

Si utilizzano i fusti sterili, raccolti in estate ed essiccati al sole La sua ricchezza in acido silicico ne fa un ottimo rimineralizzante. È consigliato per rinforzare unghie e capelli, contro l'osteoporosi ed è ottimo per favorire la cicatrizzazione delle fratture ossee. Il silicio, inoltre, rende elastici e morbidi i tessuti e questa proprietà fa consigliare l'equiseto anche nell'ipertensione e nell'aterosclerosi, patologie in cui si verifica un calo di elasticità dei tessuti Ha spiccate proprietà diuretiche e viene impiegato per combattere i calcoli ai reni, le affezioni alle vie urinarie e i dolori alle articolazioni (azione antiuricemica) Per uso esterno viene impiegato come cicatrizzante per piaghe e ferite. Ha inoltre azione emostatica ed è utile anche per combattere lesioni gengivali e stomatiti

Utilizzi:

· Decotto contro i calcoli ai reni: far bollire una manciata di droga in 1 litro di acqua per 10 minuti e lasciare riposare per altri 10. Filtrare e berne 2 tazze al giorno lontano dai pasti · Infuso ri-mineralizzante: mettere in infusione 10 g di droga in 1 tazza di acqua bollente. Filtrare e berne 2 tazze al giorno, lontano dai pasti · Semicupio contro i disturbi renali: far macerare 150 g di equiseto in 2 litri di acqua per mezza giornata. Far bollire il tutto per qualche minuto, filtrare ed aggiungere nella vasca da bagno in cui il paziente dovrà immergersi fino ai reni per mezz'ora. Dopo il semicupio avvolgersi ancora umidi in un accappatoio e coricarsi sotto una coperta di lana per 1 ora · Macerato contro l'eccessiva sudorazione dei piedi: lasciare riposare per 20 giorni 500 g di droga in 500 ml di alcool, quindi spremere molto bene il macerato. La tintura ottenuta si può utilizzare alla sera per detergere la pianta dei piedi dopo un pediluvio caldo

Iperico

Si utilizzano le sommità fiorite, raccolte all'inizio della fioritura e recise un palmo al di sotto dei fiori. Si essiccano all'ombra e in luogo ventilato I preparati di iperico titolati e standardizzati in ipericina sono indicati nella depressione lieve, nei disturbi neurovegetativi e nell'ansia Viene utilizzato nelle affezioni delle vie urinarie. È anche indicato in caso di disturbi digestivi, come gastrite, dispepsia, ulcera gastrica e coliti. La medicina tradizionale lo indicava anche contro asma ed affezioni bronchiali Per uso esterno l'iperico, da cui si estrae un ottimo oleolito, è indicato in caso di eritemi solari, scottature, emorroidi, ulcere e piaghe, nevralgie e lussazioni

Utilizzi:

· Come leggero antidepressivo e per stati di ansia utilizzare l'estratto alcolico (Tintura Madre) in misura di 30 gocce per 3 volte al giorno dopo i pasti · Infuso digestivo: mettere in infusione 1 cucchiaino di sommità fiorite essiccate in una tazza di acqua bollente per 10 minuti. Filtrare e berne 2 tazze al giorno, dopo i pasti · Oleolito di iperico: ottimo contro stati irritativi della cute (scottature, piaghe, emorroidi, eritema solare) e come olio da massaggio in caso di dolori da sciatica o articolari. Macerare per 3-4 giorni 250 g di sommità fiorite fresche in ½ litro di olio extravergine di oliva e 250 gr di vino bianco mescolati assieme. Trascorso questo tempo, si fa bollire il tutto a bagnomaria fino a che il vino sarà completamente evaporato. Filtrare e conservare in vetro in luogo chiuso

Malva

Si utilizzano i fiori raccolti poco prima della piena fioritura e le foglie, raccolte durante la fioritura. Vanno essiccati all'ombra e in luogo ventilato È la pianta emolliente per eccellenza in tutti gli stati infiammatori. Ha azione lassativa e rinfrescante Ottima come calmante della tosse ed espettorante nelle forme catarrali. È calmante nelle stomatiti, coliti ed enterocoliti Per uso esterno ha azione emolliente ed idratante per la pelle. Come collutorio è ottima contro le affezioni del cavo orale. Si usa per irrigazioni vaginali negli stati infiammatori ed irritativi

Utilizzi:

· Decotto per la stitichezza: bollire per 15 minuti 3 manciate di foglie e fiori in 1 litro di acqua. Filtrare e berne 2-3 tazze al giorno · Infuso per la tosse: mettere in infusione in 1 tazza di acqua bollente 1 cucchiaio di fiori o 2 di foglie per 15 minuti. Filtrare e bere dolcificato con miele fino a 5 tazze al giorno · Decotto per uso esterno: utile per sciacqui alle gengive, per lenire arrossamenti agli occhi o per irrigazioni vaginali, far bollire 1 cucchiaio di fiori e 1 di foglie per 3 minuti, lasciare riposare per altri 10, filtrare ed utilizzare tiepido o freddo

Olivo

Si utilizzano le foglie, raccolte durante tutto l'anno ed essiccate all'ombra e la corteccia, raccolta in primavera ed essiccata all'ombra L'olio è molto ricco di vitamine e minerali ed ha un'azione leggermente lassativa se preso al mattino a digiuno. Per uso esterno si può usare per curare ferite, escoriazioni e bruciature L'estratto delle foglie viene utilizzato contro ipertensione, colesterolo e diabete La corteccia è febbrifuga

Utilizzi:

· Decotto contro l'ipertensione: far bollire 20 g di foglie in 1 litro di acqua, lasciare riposare per 10 minuti e filtrare. Se ne consumano 2 mezze tazze al giorno. Assumere a stomaco pieno, per non irritare la mucosa gastrica · Tintura di corteccia contro la febbre: macerare 30 g di corteccia in 120 g di alcool a 70° per 10 giorni. Se ne prendono 20-30 gocce 2-3 volte al giorno

Ortica

Si utilizzano le piante giovani e le loro foglie, raccolte in primavera-estate ed essiccate all'ombra; si possono usare anche le radici, raccolte alla fine dell'estate e vanno essiccate all'ombra È una pianta dall'alto valore terapeutico. È ricca di clorofilla, carotenoidi, vitamine, minerali (tra cui il ferro), amminoacidi e proteine È un ottimo diuretico (soprattutto nei confronti dell'acido urico), mettendo in evidenza proprietà depurative del sangue e antireumatiche. È un rimedio utilissimo per eliminare i catarri dai bronchi, dall'intestino, dalla vescica e dai reni. Ha azione antiemorragica Per uso esterno viene utilizzata nella cura di afte, mughetto e altre affezioni della bocca. Si usa anche per frizioni sul cuoio capelluto, per stimolare la crescita dei capelli

Utilizzi:

· Infuso depurativo ed antireumatico: mettere in infusione in una tazza di acqua bollente 1 cucchiaino di droga essiccata e far riposare per 20 minuti. Filtrare e berne 4-5 tazze al giorno. Una buona cura depurativa dura almeno una ventina di giorni al mese e può essere ripetuta, se necessario, nei mesi successivi. Questo infuso può essere utile anche come antidiarroico · Decotto per reumatismi: bollire 50 g di radice e di foglie essiccate in 1 litro di acqua per 10 minuti. Far riposare fino a che non è freddo e filtrare. Se ne assumono 4-5 tazze al giorno. Questo decotto può essere anche utile contro i dolori causati da un eccesso di acidi urici · Decotto contro la caduta dei capelli: bollire 2 pugni di radice essiccata in ½ litro di aceto di vino per 10 minuti a fuoco moderato. Filtrare quando è freddo e frizionare il cuoio capelluto la sera prima di coricarsi. Al mattino lavarsi i capelli ed asciugare senza utilizzare il phon

Origano

Si utilizzano le foglie e le sommità fiorite, raccolte in estate durante la piena fioritura. Si fanno essiccare all'ombra legandole in mazzi L'origano si dimostra utile nei casi di digestione lenta e difficile, combatte l'aerofagia e i disturbi di stomaco. Può essere anche utile in caso di emicrania È anche utile come espettorante del catarro bronchiale e come antisettico delle vie respiratorie Per via esterna viene prescritto per bagni contro i dolori reumatici e i dolori muscolari

Utilizzi:

· Decotto digestivo e contro l'aerofagia: far bollire per 2 minuti in 250 ml di acqua bollente 1 cucchiaino di sommità fiorite. Filtrare e bere mezz'ora dopo i pasti · Infuso contro l'emicrania: mettere a riposare 1 cucchiaio di droga in 250 ml di acqua bollente per 15 minuti. Filtrare e bere tiepido in misura di 1 o 2 tazze al giorno a seconda delle necessità · Infuso per la tosse (espettorante): mettere a riposare 15 g di droga in 1 litro di acqua bollente per 10 minuti. Si filtra e se ne bevono 2 tazze al giorno · Bagni: far bollire 2-3 grosse manciate di sommità fiorite essiccate per qualche minuto in 2 litri di acqua. Far riposare per mezz'ora e aggiungere all'acqua del bagno. È utile in caso di affaticamento, nei dolori muscolari e nei dolori reumatici · Vino di origano: far macerare per 10 giorni 20 g di sommità fiorite in 1 litro di vino bianco, quindi filtrare. Se ne bevono 2 bicchierini al giorno ed è utile per l'apparato digestivo

Rosmarino

Si utilizzano le sommità fiorite e le foglie, raccolte fra la primavera e l'estate ed essiccate all'ombra. Ha azione tonica ed è quindi indicato in caso di astenia, convalescenze, ipotensione Ha azione curativa sul fegato (colecisti, cirrosi, litiasi). Può essere utile in caso di ipertrigliceridemia Viene prescritto in caso di digestioni difficili. Utile nelle cefalee ed emicranie di origine nervosa Indicato anche nell'asma e nelle malattie dell'apparato respiratorio. I bagni con infuso di rosmarino sono tonificanti e fortificanti, in particolare per i bambini

Utilizzi:

· Infuso per stimolare la digestione: mettere in infusione 1 cucchiaio da tè di droga essiccata in 1 tazza di acqua bollente per 10 minuti. Si beve dopo i pasti, eventualmente dolcificato con miele · Infuso tonificante e rinforzante: preparare l'infuso con le stesse modalità descritte sopra. Se ne prende 1 tazza tiepida mezz'ora prima dei pasti · Bagni: Bollire una grossa manciata di foglie secche in 2 litri di acqua e aggiungere all'acqua del bagno. Straordinario!!

Verga d’oro

Si utilizza la pianta intera e le sommità fiorite, raccolte dalla primavera all'autunno, poco prima della piena fioritura e va essiccata all'ombra È una pianta che gode di larga fama per l'efficacia dimostrata in quasi tutte le affezioni delle vie urinarie. La sua efficacia si manifesta nelle cistiti, nefriti, litiasi urica È un buon diuretico e depurativo del sangue, perché facilita l'espulsione dei prodotti di rifiuto come l'urea e il colesterolo È utile nella gotta e nell'enuresi e nelle affezioni reumatiche

Utilizzi:

· Infuso disinfettante delle vie urinarie: mettere 1 cucchiaio di droga essiccata in infusione in 1 tazza di acqua bollente per mezz'ora. Filtrare e berne 3 o 4 tazze al giorno · Decotto diuretico e drenante: bollire per 2 minuti 30 g di sommità fiorite in 1 litro di acqua e lasciare in infusione per altri 5 minuti. Filtrare e consumarne 2 tazze al giorno, lontano dai pasti. Questo decotto è utile anche per combattere le affezioni reumatiche

Valeriana rossa

Si utilizzano il rizoma e le radici, fresche o essiccate, raccolte da piante di almeno 2 anni di età. Si raccoglie in primavera o autunno La valeriana è uno dei farmaci vegetali principi dell'equilibrio nervoso. Trova infatti impiego come sedativo e calmante, aiuta a combattere l'insonnia e a calmare gli stati di ipereccitabilità È utile come antispasmodico e calmante nei dolori mestruali Aiuta ad alleviare le cefalee

Utilizzi:

· Macerato contro cefalea e stati ansiosi: macerare 40 g di radice fresca in 1 litro di acqua per 7-8 ore. Filtrare e consumarne 2 o 3 tazze al giorno, lontano dai pasti. · Per chi soffre di insonnia prenderne una tazzina mezz'ora prima di coricarsi. · Per combattere il sapore poco gradevole della preparazione, si può dolcificare la tisana con erbe aromatiche dal gusto piacevole o con il miele · Il decotto di radice può essere usato esternamente a freddo, per impacchi in caso di dolori muscolari